La maggior parte delle piattaforme sociali ha un sistema promozionale interno, pensiamo ad esempio ai post sponsorizzati o agli annunci presenti su Facebook. Anche Twitter da qualche tempo ha implementato questa possibilità, seppure in maniera più soft, per non andare incontro alle ire dei suoi milioni di utenti. Non prima di dicembre 2012 all’Italia era stato affidato un referente Twitter, che si occupava di fare da intermediario tra aziende e Twitter per la creazione di campagna pubblicitarie. Da settembre 2014 la piattaforma self-service è diventata aperta a tutti, eliminando le precedenti limitazioni di budget e l’obbligo di passare per un intermediario.
Fondamentalmente sono tre le vie che un’impresa può scegliere per farsi pubblicità su Twitter: promoted tweet, promoted account e promoted trend.
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Promoted tweet
I tweet sponsorizzati sono tweet che appaiono prima nella timeline o quando un utente effettua una ricerca. Oltre che per la posizione, in testa, viene contraddistinto dagli altri grazie alla scritta “Sponsorizzato da“. Il pagamento per questo tipo di utente avviene se:
- L’utente clicca sul link contenuto nel tweet
- L’utente risponde al tweet
- L’utente retwitta
- L’utente aggiunge il tweet ai preferiti
Questa forma di pagamento viene definita CPE – Cost per Engagement, poiché risponde a un’azione dell’utente che porta a una maggiore diffusione del messaggio. Se altri utenti visualizzano il retweet, qualsiasi azione su di essi non genera pagamento. Dalle caratteristiche qui elencate è facile desumere che un tweet destinato alla sponsorizzazione debba essere costruito per diventare virale e per generare interazioni da parte degli utenti.
Promoted account
Come per i promoted tweet, anche gli account sponsorizzati vengono contraddistinti dalla dicitura “Sponsorizzato“. Questi appaiono sia a seguito di una ricerca dell’utente, sia nella barra laterale sinistra della timeline, dove di norma vengono suggeriti utenti da seguire. In questo caso lo scopo è ricevere un maggior numero di follower, a cui, magari in una seconda fase della campagna promozionale, proporre un’offerta o presentare un nuovo prodotto. In generale i promoted account servono a raggiungere un più ampio bacino di utenti. In questo caso il pagamento è collegato a ogni nuovo follower che si ottiene.
Promoted Trend
Di tutti i mezzi per fare pubblicità su Twitter questa è certamente la più impegnativa, così si acquista infatti la presenza di un hashtag fra i trend topic per 24 ore, in una determinata area geografica. I trend topic sono le 10 tendenze che in quel dato istante vanno di moda fra gli utenti di Twitter, cambiano continuamente durante il giorno e far arrivare un hashtag fra i 10 eletti non è di certo cosa semplice. Con i promoted trend è possibile acquistare la prima posizione e con essa una visibilità davvero enorme.
Se si decide di attivare una campagna pubblicitaria su Twitter si avrà poi accesso a un pannello di controllo, che consente di monitorare l’andamento della campagna restituendo i seguenti dati:
- Numero di visualizzazioni
- Numero di RT ottenuti
- Numero di click
- Numero di risposte
- Nuovi follower, nel caso di promoted account
Con il pannello Cronologia delle attività, è possibile analizzare l’andamento di ogni singolo tweet.