Il banner è la più nota forma di pubblicità su web, consiste generalmente in una striscia di testo e/o immagine posizionata all’interno della pagina web.
Si tratta di immagini in formato gif o jpeg, oppure applicazioni in Java o Flash, che permettono di rendere il messaggio più interessante per l’utente. Il termine inglese “banner” significa proprio “striscione” anche se esistono numerosi formati standard che vengono utilizzati per la promozione online.
I siti internet ospitano i banner come strumento di promozione web, traendone un guadagno sulla base delle “impression”, vale a dire delle visualizzazioni del banner sul sito e del “click through”, vale a dire dei click che sono stati fatti al banner. Ogni click ha un valore che può oscillare tra i 0,05 e gli 0,10 €.
I formati standard dei banner sono: 160×600, 180×150, 300×250, 728×90, 468×60, 120×600, e possono essere posizionati in testa alla pagina web, lateralmente, in fondo oppure all’interno della pagina, tra le righe di un testo o in coda. Nel tempo con l’evoluzione e il cambiamento delle pagine web, anche i banner hanno subito dei cambiamenti, soprattutto nei formati e nello stile di comunicazione. In generale i banner si dividono in banner “rettangolari”, a “bottone” e a “grattacielo”.
Quasi tutti i siti hanno dei banner per la promozione di inserzionisti o per l’autopromozione, soprattutto i magazine e i quotidiani ospitano con maggiore frequenza banner che spesso possono essere percepiti come invasivi da parte dell’utente.
