Foursquare è stato creato da Dennis Crowley e Naveen Selvadurai nel 2009, si tratta di un social network che si basa sulla geolocalizzazione, vale a dire che gli utenti registrano la loro posizione in luoghi di interesse pubblico e la condividono con la propria cerchia di amici, attraverso l’uso di dispositivi mobili come smartphone e iphone, scaricando gratuitamente l’applicazione oppure tramite messaggi testuali via sms.
Fino a qui, niente di diverso dal check in su Facebook, potreste pensare! In realtà la differenza c’è e riguarda la caratteristica propria di questo social network, che crea tra gli utenti un gioco di relazione dove scambiare informazioni e commenti, i così detti tip, su un luogo che può essere un locale, un negozio, un museo o qualsiasi tipo di luogo di interesse pubblico.
Ogni volta che un utente effettua il check in nello stesso luogo il sistema attribuisce un punteggio all’utente che nel tempo ottiene dei badge che indicano la sua popolarità all’interno della community. I badge sono come medaglie che un utente acquisisce come membro influente e quindi accreditato della community e si ottengono tanti più badge quanti più check in e tip vengono pubblicati.
Se in due mesi un utente effettua per primo il maggior numero di check in nello stesso luogo ottiene la carica di major della community, cioè diventa il “sindaco” di quel luogo.
Il gioco che si crea tra gli utenti è molteplice: da un lato è possibile condividere la propria posizione e c’è la possibilità di incontrare nello stesso luogo e nello stesso momento membri della propria community (in particolare in occasione di grandi eventi), dall’altro le aziende hanno la possibilità di sfruttare da un punto di vista di social marketing la loro presenza su Foursquare, condendo sconti e promozioni agli utenti major o agli utenti che lasciano tip su un luogo in particolare, anche questo è un elemento che spinge gli utenti ad essere sempre più attivi.
