Il mobile è una delle realtà che ha avuto i maggiori tassi di crescita negli ultimi anni, siamo passati dal 24% di utenti italiani che usavano lo smartphone nel 2011 al 41% nel 2013 e al 67% del 2015. Siamo sempre più connessi e questo non può che riflettersi sui consumi, sul modo di fare acquisti, su come gli utenti si interfacciano con le aziende e i brand.
- Gli smartphone sono indispensabili nella nostra vita quotidiana, maggior parte degli utenti non esce di casa senza e accede a internet. Ciò comporta che alcuni attività commerciali potranno basarsi sul mobile per le proprie strategie di marketing e attingere ai benefici che questo nuovo tipo di consumatore sempre connesso comporta.
- Gli smartphone hanno trasformato il comportamento dei consumatori: cercano da mobile, usano i social network, compiono più attività contemporaneamente (ad esempio guardare la tv e nel frattempo pubblicare tweet). Questo comporta, a livello di marketing, l’adozione di nuove strategie integrate che comprendano più livelli di comunicazione.
- Gli smartphone connettono gli utenti in tutto il mondo e in qualsiasi momento, secondo statistiche Google del 2013 il 92% degli utenti smartphone cerca informazioni locali da smartphone e in seguito l’84% intraprende un’azione (acquisto, telefonata, visita in negozio…). Ciò implica che alcuni tipi di attività necessariamente devono concentrarsi sulla diffusione delle informazioni geografiche che le riguardano e fare in modo che gli utenti possano rintracciarle usando il cellulare.
- Gli smartphone sono diventati uno strumento per fare acquisti. Riferendosi al Q4 2014 il 20% degli utenti italiani ha effettuato una ricerca da mobile finalizzata a un acquisto e nello stesso periodo il 16% ha finalizzato un acquisto, usando solo lo smartphone. Esistono poi varie combinazioni, per cui si cerca da mobile ma si acquista da desktop o viceversa. In tutti i casi il risultato è identico: è necessario che i siti web siano visualizzabili e navigabili correttamente e comodamente da mobile.
- Gli smartphone sono un canale di comunicazione aperto con i clienti. Gli annunci pubblicitari per mobile sono una parte integrante di ogni strategia pubblicitaria online, specie se parliamo di annunci in-app o sui social network.
Vediamo ora alcuni comportamenti degli utenti mobile che devono farci riflettere su quanto la componente mobile debba avere un ruolo preponderante nell’adozione di strategie di marketing mirate (dati Mobilens di comScore).
In Italia chi ha uno smartphone lo utilizza in maniera più varia che in altri Paesi. Gli italiani usano lo smartphone per lo più per intrattenere relazioni sociali, in particolare le applicazioni di instant messaging vengono usate dal 75% di uomini e dall’81% di donne e quelle dei social network dal 61% di uomini e dal 66% di donne. Gli italiani usano i dispositivi mobile anche per tutto ciò che riguarda il mondo dell’entarteinment (52% di uomini e 55% di donne vede TV e video su mobile) e dell’informazione (63% di uomini e 64% di donne consulta app per le previsioni meteo; il 55% di uomini e il 51% di donne siti di news locali e internazionali).
Differenti anche i modi di consultare le informazioni, tramite app o browser, l’instant messaging avviene tramite app nel 52% dei casi, mentre le informazioni locali o internazionali vengono consultate da browser nel 35,6% dei casi.
Le app più utilizzate e diffuse sono:
- WhatsApp 59,7%
- Google 51%
- Facebook 48,7%
- Skype 19,5%
- Outlook 17,1%
- Yahoo 13,6%
Per ciò che riguarda gli acquisti da mobile c’è una relazione tra tipologia di prodotti acquistati e sistema operativo impiegato. I possessori di iPhone tendono a comprare abbigliamento, prodotti per la cura personale, biglietti aerei e offerte giornaliere. Chi ha un dispositivo Android preferisce elettronica, prodotti per la casa e giochi per bambini. Infine chi ha uno smartphone Microsoft acquista più spesso libri o prodotti per cura e igiene personale.
