Socialità e relazioni normalmente vissute in maniera “fisica” che hanno trovato un loro corrispettivo nelle Rete, dando inoltre la possibilità di ampliare le stesse cercando e trovando contatti con persone, ma anche club e associazioni aventi magari i nostri stessi interessi.
Non solo relazioni sociali online per hobby e attività ludiche, ma anche la possibilità di interagire con gli organi della PA attraverso i vari canali che social media e social network mettono a disposizione di tutti, cittadini e Istituzioni.
Sono accostate al termine social media, piattaforme quali YouTube, Slideshare e i vari spazi blog disponibili online, tutti quindi contenitori dalla spiccata caratteristica sociale, informativa e divulgativa.
Mentre al termine social network sono associate le piattaforme quali Facebook, LinkedIn, GooglePlus e Twitter, servizi che sono in grado di mettere in relazione singoli individui o gruppi di persone favorendone la conversazioni digitale che può avvenire sia attraverso le varie bacheche disponibili su ognuno di essi sia tramite le chat, quando integrate (Facebook e GooglePlus).
Il Web 2.0 come forma di partecipazione condivisa e condivisibile non solo strumento di comunicazione, progetti web fortemente pensati e caratterizzati da un’attenzione particolare alla user experience e alla partecipazione diretta dell’utente stesso.
Una Rete da abitare, come fosse un luogo fisico, dove il cittadino può interagire ed essere parte attiva fruendo di servizi ma nel contempo suggerire miglioramenti, ecco perché è importante che le PA si adeguino con strategie di comunicazione adeguate ai tempi.