L’utilizzo dei dispositivi mobile ha cambiato radicalmente, negli ultimi anni, il modo in cui gli utenti cercano e sfruttano le informazioni online, per questo il comportamento degli utenti che si connettono via smartphone e tablet sono oggetto di numerose ricerche per comprendere le nuove dinamiche del mobile marketing.
Questo studio pubblicato da Google si è concentrato sulle ricerche effettuate dai dispositivi mobili per comprendere meglio, attraverso dati di Ipsos Access Panels e di Google Consumer Surveys, le nuove dinamiche delle ricerche locali, le azioni che seguono immediatamente alle ricerche e l’importanza degli annunci personalizzati a livello locale.
Oggi gli utenti web sono connessi durante tutto l’arco della giornata proprio grazie ai dispositivi mobile e di conseguenza anche le ricerche sono cambiate: le ricerche a livello locale (ad esempio sugli orari di apertura di un negozio) sono diventate importanti quanto quelle generiche (ad esempio su prodotti o prezzi).
Le ricerche locali più comuni riguardano appunto orari di apertura, ma anche disponibilità di prodotti e indicazioni stradali, sarebbe quindi opportuno inserire queste informazioni anche negli annunci degli inserzionisti per intercettare le esigenze degli utenti.
Dopo aver effettuato una ricerca locale l’utente esegue altre azioni (l’86% degli utenti nell’immediatezza mentre il 47% entro un’ora) ed è emerso che l’utilizzo delle ricerche locali segue il potenziale cliente durante tutto il processo di acquisto, altro aspetto che dovrebbero sempre tenere presente anche gli inserzionisti.
Altro punto molto importante è che gli utenti mobile oggi si aspettano dei risultati di ricerca personalizzati in base al luogo in cui si trovano: di qui l’importanza di includere negli annunci informazioni quali indirizzo e numero di telefono.
Per consultare lo studio completo: Approfondimento sugli utenti smartphone: aumentare la pertinenza con annunci locali