Monitoraggio della reputazione web

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Daniele
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Qui trovi le informazioni necessarie per capire cosa è la reputazione online e come richiederci il servizio di analisi, monitoraggio e “cura”:

  • Qual è la definizione di reputazione online (brand reputation)?
  • Che cosa significa fare analisi della reputazione di un’azienda, una persona o un prodotto?
  • L’analisi della reputazione online è gratis?
  • Quale relazione esiste con la SEO (posizionamento sui motori di ricerca)?
  • Quali sono i settori nei quali controllare la reputazione web è quasi vitale?

Definizione

Termini quali brand reputation, reputazione online/web, significano tutti la stessa cosa, ossia: tutto ciò che viene scritto su blog, siti web, forum, social network, di buono o cattivo, su un’azienda, una persona, un prodotto. In poche parole il c.d. “passaparola” che in quanto tale può essere positivo, negativo o neutrale.

Per fare qualche esempio:

  • “Azienda A vende prodotti scadenti”: commento negativo – reputazione negativa
  • “Azienda B è precisa nelle spedizioni”: commento positivo – reputazione positiva
  • “Azienda C vende online”: commento neutrale – reputazione neutra.

Per controllare la reputazione online ovviamente non basta calcolare il numero di commenti positivi, negativi e neutrali, è necessaria una specifica procedura.

Procedura: cosa significa fare analisi della reputazione

Possiamo distinguere l’attività di monitoraggio della reputazione web in 3 fasi principali + 1:

  1. Raccolta delle informazioni:
    Individuati i c.d. opinion leader e in generale gli utenti interessati a quel prodotto, servizio o brand, si calcola il numero e il sentiment dei vari commenti e questo può essere fatto attraverso strumenti online e/o software.
  2. Analisi
    In questa fase è necessario valutare le informazioni raccolte, verificarne l’attendibilità.
    In questo caso non esistono tool in grado di interpretare i dati, servono le persone e la loro esperienza. Da questa analisi nasce il documento che contiene il piano di intervento.
  3. Cura
    Le attività da mettere in atto per la “cura” della reputazione aziendale, sono diverse e molteplici a seconda dei risultati dell’analisi dei commenti.
    Potrebbe non essere affatto conveniente ripulire questi messaggi ma, invece, certamente consigliato, rispondere, modificare il proprio approccio ai Social Network ecc.
  • + 1 La prevenzione, anche e soprattutto nel caso della reputazione online, resta una delle migliori strategie per evitare spiacevoli situazioni che mettano a repentaglio il buon nome dell’azienda. In questo caso la prevenzione può consistere nella formazione del team del cliente oppure nel monitoraggio, da parte nostra, e mantenimento costante.

Gratis?

Il monitoraggio della reputazione web inteso come raccolta (numerica) dei dati può essere fatto anche attraverso strumenti online o software, alcuni dei quali anche gratuiti.
Tuttavia, per l’interpretazione dei commenti ricevuti e il conseguente piano strategico di intervento avrai sempre bisogno di esperti che mettano a tuo servizio la loro esperienza in gestione della reputazione online. Come visto, la procedura di raccolta, monitoraggio, analisi, cura e prevenzione sono attività che richiedono tempo, per cui tutto il progetto non potrà essere un servizio gratuito.

La relazione tra SEO e reputazione

SEO è acronimo di Search Engine Optimization, ossia ottimizzazione per i motori di ricerca, ciò significa che quando cerchi qualcosa su Google, i risultati che vedi al centro della pagina, generalmente sono stati ottimizzati lato SEO. La relazione con la reputazione web di un’azienda è quindi evidente ma a questo si deve aggiungere anche:

  • il suggest di Google (Completamento automatico – Durante la digitazione nella casella di ricerca puoi trovare rapidamente le informazioni desiderate grazie alla visualizzazione di previsioni di ricerca che potrebbero essere simili ai termini di ricerca digitati) che quindi può suggerire termini “sconvenienti” associati a quel brand, prodotto o persona;
  • le ricerche correlate di Google (Quando cerchi un termine in Trends, vengono visualizzate ricerche correlate al termine nella sezione “Ricerche correlate” nella parte inferiore della pagina) che indicano chiaramente un trend, che può essere anche un trend “sconveniente” se associato a un nome di persona, azienda, prodotto o servizio.

Che ci sia una relazione importante tra SEO e Reputazione, lo sa bene anche Google che ha messo a disposizione degli utenti una sezione intitolata proprio Gestione della tua reputazione online  dove si trova scritto, appunto: “La Ricerca Google è spesso il primo posto in cui le persone cercano eventuali informazioni pubblicate su di te”.

I settori più esposti ai problemi di brand reputation

Fermo restando che a nessuno piace trovare commenti negativi sul proprio conto, sia esso una persona o un’azienda, ci sono però settori dove il monitoraggio della reputazione online dovrebbe essere non un intervento una tantum ma una costante.
Possiamo elencare almeno 3 settori di questo tipo:

  • Turistico.
    Si pensi agli hotel, ristoranti e strutture ricettive in generale
  • Vendite online
    Si pensi al danno economico che una cattiva reputazione può causare a un sito e-commerce, il rischio di chiusura non è escluso.
  • Salute
    Google stesso è molto attento a questo settore, al quale dedica per altro una particolare trattazione all’interno delle linee guida dei fornite ai Quality Rater.

 

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