Campagna pubblicitaria con i LinkedIn Ads

Home Servizi Marketing online L'arte del Social Media Marketing Campagna pubblicitaria con i LinkedIn Ads

Linkedin per le aziende

LinkedIn, come altre piattaforme social, offre la possibilità di pubblicare annunci pubblicitari mirati con una piattaforma self-service, che consente di programmare, gestire e targettizzare la campagna pubblicitaria. Per creare un annuncio con LinkedIn Ads è sufficiente avere un account sulla piattaforma, a cui bisogna accedere per procedere con la pubblicazione.

Caratteristiche dei LinkedIn Ads

I LinkedIn Ads si distinguono in quelli per creare un annuncio pubblicitario e in quelli che servono a sponsorizzare un aggiornamento. I primi consentono di creare un annuncio ex-novo, mirato alla promozione dell’azienda o di un servizio. I secondi non sono molto diversi dai Promoted Post di Facebook, in quanto hanno lo scopo di promuovere un aggiornamento di status (ad esempio la condivisione di un link).

Ogni annuncio deve avere una pagina di destinazione (interna o esterna a LinkedIn), un titolo (25 caratteri), un testo (75 caratteri) e un’immagine (50×50 pixel, max 2Mb, non obbligatoria, ma consigliatissima). Per ognuno si possono creare delle varianti, per fare i famosi A/B test che consentono di capire quale formula riscuote maggior successo e ci permette di sfruttare meglio l’investimento economico fatto. È importante ricordare che, come in ogni campagna Ads sul web, è fondamentale che la pagina di destinazione (la landing page) sia coerente con il contenuto dell’annuncio. In poche parole, se la destinazione dell’annuncio mostrato in figura fosse una pagina dove si parla di campagne pubblicitarie su Twitter difficilmente si avrebbe il riscontro sperato.

gestione social networkSe ritieni che i LinkedIn Ads siano la forma pubblicitaria migliore per la tua azienda, contattaci. Studieremo la strategia e cureremo la campagna su LinkedIn per farti avere il massimo profitto con la minima spesa.

Il target degli annunci LinkedIn

Pubblicità su LinkedinGli annunci LinkedIn possono essere targettizzati in base a numerose informazioni. Da questo punto di vista LinkedIn è ottimo, essendo un social network mirato alla ricerca di contatti lavorativi, gli utenti sono più disponibili a rilasciare informazioni veritiere e precise riguardo alla propria situazione professionale, ai propri interessi e ad altri dati che servono a creare il target perfetto. Man mano che si stringe il target si avrà anche una stima degli utenti potenzialmente raggiungibili. In particolare si possono impostare:

  • Qualifica
  • Funzione lavorativa
  • Settore
  • Area geografica
  • Dimensioni dell’azienda
  • Nome azienda
  • Anzianità
  • Età
  • Sesso
  • Gruppo di LinkedIn

Costi di LinkedIn Ads

Per la pubblicità attraverso LinkedIn Ads si può impostare un budget giornaliero, che corrisponde alla cifra massima che si vuole investire ogni giorno e che può essere modificato nel tempo. Le opzioni di pagamento degli annunci sono CPC o CPM, ovvero costo per click e costo per mille (visualizzazioni). L’opzione scelta più comunemente è la prima, ovvero il pagamento avviene ogni volta che un utente clicca sull’annuncio. Per questo tipo di pagamento è possibile impostare un’offerta massima, che corrisponde al prezzo massimo che si intende pagare per ogni click. Il costo di ogni click non è prestabilito, in quanto dipende dalla concorrenza del settore e del target, in poche parole ogni volta si partecipa a un’asta, maggiore è l’offerta maggiori sono le probabilità che l’annuncio appaia. Il costo minimo per un click sui LinkedIn Ads è 2$, il budget giornaliero minimo è di 10.00$ e per l’attivazione occorre pagare 5.00$.

Il pagamento per CPM viene scelto solo se l’interesse è che l’annuncio venga visualizzato, più che cliccato. Ad esempio se si vuole fare branding, aumentare cioè la visibilità del proprio brand e fare in modo che più persone possibile vengano a conoscenza della sua esistenza.
Una volta avviata la campagna gli annunci verranno pubblicati su:

  • Pagine profilo
  • Home page
  • Posta in arrivo
  • Pagina dei risultati di ricerca
  • Gruppi

Sarà poi possibile monitorarne l’andamento grazie all’apposita dashboard, dove vengono riportati il numero di click, il numero di visualizzazioni e la spesa per periodi temporali.